Un incontro partecipato e ricco di spunti si è svolto nel pomeriggio del 27 agosto presso il Riviera Village di contrada Desusino, a Marina di Butera. La tavola rotonda, promossa da Legambiente, ha visto la presenza di circa settanta persone tra residenti, villeggianti e rappresentanti di comitati e associazioni, per discutere delle principali problematiche che interessano il litorale.
Tra gli intervenuti figuravano, tra gli altri: Cristian Barrale (presidente del Comitato Desusino), Calogero Santoro (presidente Arci provinciale), Ivo Cigna (dirigente Legambiente), Giuseppe Miccichè (presidente del Consorzio Co.Va.De.), Filippo Balbo (consigliere provinciale ed ex sindaco di Butera), Fabio Garufo (M5S Butera), Antonio Cuvato (consigliere provinciale), Emilio Tallarita (presidente del Consiglio comunale di Butera), insieme a diversi residenti tra cui Antonio Castiglione, già ingegnere capo del Genio Civile di Caltanissetta.
L’appuntamento ha rappresentato un primo passo verso la creazione di un gruppo più ampio e coeso, con l’obiettivo di affrontare i disagi che da anni segnano la vita quotidiana della zona.
Durante il confronto sono emerse criticità ormai croniche:
- carenze nel servizio di raccolta e gestione dei rifiuti,
- assenza di rete fognaria,
- scarsa illuminazione lungo le vie principali di accesso,
- mancanza di vigilanza e controlli per la sicurezza pubblica.

Grande attenzione è stata riservata anche al tema dell’erosione costiera che interessa in particolare la spiaggia di Desusino. Secondo Legambiente e i residenti, le cause principali vanno ricercate nella realizzazione del porticciolo di Licata, che ha alterato gli equilibri naturali della costa. L’erosione, oltre a cancellare gran parte dell’arenile, sta mettendo a rischio il piazzale del parcheggio comunale, con conseguente rischio di inquinamento marino.
Dalla discussione sono arrivate alcune proposte concrete, tra cui:
- coinvolgere Comune di Butera e gestori dei lidi nella pulizia e manutenzione delle spiagge con metodi sostenibili,
- richiedere un incontro con il Prefetto di Caltanissetta per affrontare la questione dei rifiuti abbandonati lungo la S.S. 626,
- convocare un Consiglio comunale monotematico aperto entro settembre, con la partecipazione della deputazione nissena e degli assessori competenti,
- sollecitare l’avvio di Conferenze dei Servizi per discutere di fognature, rifiuti ed erosione costiera.
L’incontro, durato circa due ore, si è chiuso con un generale apprezzamento per l’iniziativa. Residenti e Legambiente hanno manifestato la volontà di tornare a riunirsi presto per verificare risposte concrete e un maggiore impegno da parte dei rappresentanti politici, con l’obiettivo di restituire al litorale di Marina di Butera la dignità e la vivibilità che merita.



