467749515 554213814084826 4990546659435605512 n e1733073945767 Aggiudicata la gara per i termovalorizzatori di Palermo e Catania 467749515 554213814084826 4990546659435605512 n e1733073945767 Aggiudicata la gara per i termovalorizzatori di Palermo e Catania

Aggiudicata la gara per i termovalorizzatori di Palermo e Catania

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Invitalia ha ufficializzato questa mattina l’aggiudicazione della gara per la progettazione di fattibilità tecnico-economica dei due termovalorizzatori che sorgeranno a Palermo e Catania. Un passo considerato decisivo per il futuro della gestione dei rifiuti nell’Isola.

«È un traguardo epocale – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in qualità di commissario straordinario per la rete impiantistica –. I nuovi impianti ci permetteranno di dire addio alle discariche e di ridurre i costi legati al trasferimento dei rifiuti all’estero, che oggi pesano per oltre cento milioni di euro l’anno. Procediamo spediti nel rispetto del cronoprogramma stabilito».

Ad aggiudicarsi la progettazione è stato un raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Crew Srl, insieme a Systra Spa (ex Sws Engineering Spa), Martino Associati Grosseto Srl, E.Co. Srl, Utres Ambiente Srl, l’ingegnere Corrado Pecora e Ibi Studio Srl. L’appalto, dal valore complessivo di quasi 22 milioni di euro, prevede la redazione del Pfte, il piano economico-finanziario di massima, la relazione geologica e il coordinamento della sicurezza nella fase progettuale.

Il raggruppamento ha ottenuto un punteggio complessivo di 79,475 con un corrispettivo pari a 14,117 milioni di euro(oltre IVA e oneri di legge). Con lo stesso ribasso è stato assegnato anche l’affidamento per i servizi opzionali di direzione lavori e sicurezza in fase esecutiva, dal valore stimato di 22,4 milioni di euro lordi.

Le risorse economiche destinate ai due impianti ammontano a 800 milioni di euro, provenienti dall’Accordo per la coesione firmato lo scorso maggio da Schifani e dalla premier Giorgia Meloni. I siti individuati sono quelli di Bellolampo a Palermo e dell’area industriale di Catania, già inseriti nel Piano regionale dei rifiuti.

Il progetto preliminare dovrà essere completato e consegnato entro 150 giorni dall’avvio delle attività, previsto a breve. Successivamente, si procederà con le gare per la progettazione esecutiva, la realizzazione e la gestione delle strutture.

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